Il 22 e 23 agosto 2020 a Vasto ci sarà un’anteprima del Siren Festival, spostato al 2021. Due giorni di concerti per tener viva l’anima del festival in questi tempi duri.
Dopo la pausa presa dall’organizzazione nel 2019, l’edizione 2020 del Siren Festival, come annunciato già qualche tempo fa, è stata spostata al 2021, ma gli organizzatori non si son dati del tutto per vinti e han deciso di estrare dal cilindro due giorni di concerti sotto il nome di Road to Siren.
L’Associazione Stardust Productions, in collaborazione col Comune di Vasto, si è data da fare per proporre una line-up interessante in una location stupenda.
Il 22 agosto i concerti si svolgeranno presso il Cortile d’Avalos nel centro storico del comune abruzzese. Uno spazio che già in passato ha ospitato concerti del festival offrendo una cornice molto suggestiva.
Sul palco, per la prima giornata:
Lucio Corsi, cantautore della natura, un po’ barocco un po’ glam rock definito da Rolling Stone “il predestinato del cantautorato italiano”.
Coma Berenices la cui musica potremmo tentare di definirla come sperimentazione strumentale di suggestioni sonore, ma forse farete meglio a scoprirlo da soli.
The Tangram, giovane band abruzzese che propone un irresistibile mix di micro wave, soul e funk.
La giornata di domenica 23 agosto invece si svolgerà in una “secret place” solamente su prenotazione.
Gli aggiornamenti li potete seguire sulla pagina facebook del festival. A questo link trovate invece le prevendite per i biglietti del 22 agosto.
“La Sirena torna a cantare” in quella magnifica cornice che è il comune abruzzese: uno scenario perfetto, come molti negli anni passati hanno descritto, in cui non solo vivere le emozioni di un concerto ma soprattutto quella di un’esperienza diversa, unica. Un festival che non vuole essere solo festival ma un momento da attraversare, se possibile, con tutti i sensi.