Metal Pussy il grande ritorno de Gli Atroci

Metal Pussy è il nuovo album de Gli Atroci, in uscita venerdì 13 dicembre. In vista del concerto di sabato abbiamo intervistato Il Profeta.

Il controllo delle masse messo in atto dal profeta ha colpito anche noi. Siamo stati nostro malgrado costretti ad intervistarli in vista del concerto che terranno sabato 14 dicembre all’Alchemica Music Club di Bologna. In quell’occasione presenteranno il nuovo album, dal titolo enigmatico e ricco di metafore e giochi di parole, Metal Pussy. Come ci racconta il Profeta il titolo “è un po’ il sunto dei pensieri del vero metallaro”. Precursori del metal demenziale, nonchè prima band italiana al mondo a proporre questo genere musicale, Gli Atroci esistono da sempre, da prima della nascita dell’universo, cioè dal 1987. Il quarto album, che uscirà venerdì 13 – è un caso? – dicembre, arriva a 10 anni di distanza dall’ultimo lavoro della band, Metallo o Morte, del 2009. Prima di questo avevano pubblicato L’Armata del Metallo nel 2004 e Gli Atroci nel 1999. Numerose vicissitudini interne , vari cambi di formazione dovute anche ad eventi poco piacevoli, hanno costretto la band a fermarsi per qualche anno. Il grande ritorno de Gli Atroci è atteso con fervore e devozione dalla schiera di fan metallari. Ovviamente per l’attesissimo concerto esiste un dress-code: obbligo di anfibi e divieto assoluto di indossare il chiodo coi mocassini. Metal Pussy contiene 21 tracce ma come i veri metallari sanno non tutte sono pezzi musicali, alcuni sono intermezzi ricchi di amenità e grandi verità sulla vita. L’album è stato anticipato da due singoli che ascolterete anche nell’intervista (in onda su Radio Città Fujiko mercoledì 11/12 alle 16.30): Probably risk to die e Il mio Gruppo Metal feat. Roberto Tiranti e Michele Luppi. Un brano che con demenzial… superbi giochi di parole, racconta di musica. L’album si apre con una confessione legata alla voglia di Trap, L’avvento parte IV. Si prosegue con un brano di potente power metal intitolato La Birra (tanta) che non possiamo che apprezzare. Si passa alla nuova pubblicità dei Borchios e in seguito ad una canzone squisitamente culturale ed educativa: Rutti Mostruosi. Probably Risk To Die è un brano che fonde il metal più epico a melodie più pogabili che apre ad un altro intermezzo delirante, Voglio fare il Roadie. Dopo Il Mio Gruppo Metal si prosegue con Chitarra Coreana e La Vendetta della Faraona in cui la moglie di un faraone si ribella. Altro intermezzo culturale con I Compositori di Una Volta prima di passare a Perfect Kombination che riprende un po’ il dolce stil novo dei Rammstein. Magari morite è chiaramente un invito meno metal ma molto intenso. Lungo e Diritto è un omaggio a Francesco Guccini, una trasposizione Metal e Demenziale di Canzone per un’amica. Perché non parli più si chiedono gli Atroci nell’intermezzo che porta a Pogo Pogo Pogo del potente metal che riprende un celebre brano dei System of a Down. Si continua con grandi riff di chitarra e buon metal con Quando si fa Sera. Glory Hole feat. Infernal Putrefaction si apre con la nonna (voce già presente in altri pezzi sia nuovi che vecchi della band) e un minuto di veloce death metal. Dopo I Dischi Di Papà, veloce intermezzo, Dottore Dottore ha delle musicalità dance con chitarre distorte e inserti hard rock e parla di sanità. Briscola è il brano che in assoluto ho amato di più dell’album e non vedo l’ora di pogarlo sotto cassa, anche qui torna la nonna. L’album si chiude con La Fuga (parte IV) una sorta di outro.   Dunque, su 21 tracce, i pezzi veri e propri sono 13. Il nuovo album della band bolognese è indubbiamente all’altezza dei lavori precedenti con alcuni brani destinati ad entrare nella storia. “Lasceremo decidere al pubblico quali” profetizza Il Profeta ai nostri microfoni. L’album esce per l’etichetta A.I.M Records ed è stato registrato tra il Black Crow Studio di Bologna e il Boat Recording Studio di Claderara. Gli Atroci sono: Il Profeta: Voce e Controllo delle Masse – La Bestia Assatanata: Chitarra e Seghe Elettriche – Il Nano Merlino: Cori, Coreografie e Riti Voo-Doo – Il Boia Malefico: Cori, Coreografie e Asce Insanguinate – L’Oscuro Alchimista: Basso e Pozioni Sbagliate – L’Orco Cattivo: Batteria, Spavento e Crudeltà Vi ricordiamo che Gli Atroci suoneranno sabato all’Alchemica Music Club di Via dei Lapidari. Ingresso con tessera AICS a 12€, le prevendite sono molto consigliate e ricordatevi il chiodo.