Il 15 gennaio è uscito All Over Again, il quarto album dei Lovesick Duo. 13 brani di Rock ‘n roll, western swing. Il nuovo singolo è Second Chance.
L’album è appena uscito ma Paolo Roberto Pianezza e Francesca Alinovi proseguono nel loro lavoro di ricerca, studio e scrittura. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Paolo e Francesca, i Lovesick Duo appunto, a proposito del nuovo album, dell influenze musicali che li caratterizzano e anche del mondo della musica in questo momento.
Qui per ascoltare l’intervista su Radio Città Fujiko
I Lovesick Duo nascono nel 2015 e da allora hanno prodotto 4 album: Lovesick Duo (2015), The New Orleans Session (2017), La valigia di cartone (2018) e All Over Again (2021).
Dal 2015 ad oggi hanno suonato un po’ in lungo e in largo per l’Italia, l’Europa e gli Stati Uniti. Proprio dagli Stati Uniti arrivano tutte le influenze musicali del duo che si rifanno al Rock ‘n Roll, al Country e al Western Swing. Da Hank Williams, da cui han preso ispirazione per il nome della band, a Chuck Berry di cui dicono di amare molto i testi e la scrittura, a Johnny Cash e tanti altri.
Il duo ha allargato il proprio parco strumenti abituale in questo nuovo album. Paolo suona chitarra elettrica, acustica, semiacustica ed ora anche dobro, chitarra resofonica e lap steel – o chitarra hawaiana. Francesca ha aggiunto al contrabbasso l’uso della brush pad, una percussione incorporata al contrabbasso che si suona con le spazzole da batteria.
“La novità di quest’album è che tutti i brani sono pezzi originali e in lingua inglese, (..) speriamo di poterli suonare presto all’estero.”
Per la prima volta, l’intero album del duo è composto in lingua inglese e contiene solo brani originali. Alcuni brani offrono ritmi incalzanti, come Black and white light, Ain’t no other place, I’m in love with my baby, The world is different without you, All over again, singolo uscito a dicembre e titletrack dell’album e l’ultimo singolo estratto Second Chance.
Altri brani sembrano scritti per essere ascoltati su una zattera di legno che scende per un Mississipi calmo come I might be going home feat. Roberto Luti, I wish you were my baby, I don’t love you anymore, That record that you liked e la ballata soft rock che chiude l’album Today’s the day.
Le uniche eccezioni all’uso dell’inglese sono Lovesick Boogie, quasi completamente strumentale e Paradise Island, pezzo strumentale che potrebbe essere la colonna sonora di un film statunitense anni ’50.
Il video vede protagonisti Romano Reggiani e Federica Pagliaroli (protagonisti di una recente serie su RaiPlay chiamata Mental. “Romano è un amante di Bob Dylan e proprio da lui ha preso ispirazione per questo videoclip.”
Il video è girato a Bologna in zona Saragozza, “anche perché più lontano non si poteva andare nell’ultimo periodo” ed alterna parti recitate con la performance musicale del duo. Si gioca un po’ tra il bianco e il nero e i colori in un video girato in 4:3 per portare il sapore di un tempo passato e valorizzare le storie parallele.
Second Chance parla di un amore travagliato e complesso raccontato con un arrangiamento spensierato come a dare un senso di maturità che si raggiunge anche nell’affrontare le storie d’amore.
More info sul sito web lovesickduo.com
TRACK LIST:
- All over Again
- Second Chance
- Black and white light
- I might be going home – feat Roberto Luti
- Ain’t no other place (for you and me) – feat Alessandro Cosentino
- I wish you were my baby
- I’m in love with my baby
- Paradise Island
- I Don’t love you anymore – feat Lorenzo Assogna
- The World is different without you
- That record that you liked
- Lovesick Boogie
- Today’s the day