Quest’anno il nostro passaggio a Ferrara è stato un po’ diverso dalle scorse edizioni. Complici eventi esterni metereologici etcetce ci siamo inoltrati per le stradine del Ferrara Buskers Festival solo quando la luce era ormai calata. L’abbiamo immortalata così, tra piccoli angoli solitari e grandi platee di fronte al Castello Estense.
Questa edizione del Ferrara Buskers Festival non ha certo deluso le attese, continuando a portare tantissima musica di grande livello a portata di chi magari non è abituato al busking. Famiglie, ragazzi, persone avanti con gli anni che fermano un attimo la bicicletta per gettare lo sguardo su un giocoliere che gli fa l’occhiolino. Ferrara Buskers Festival è anche questo, l’incontro di diversi artisti, ma anche di stili di vita diversi che anche nel 2019, per più di una settimana, vivono assieme. E magari si (ri)conoscono.
Ad esibirsi non solo musicisti, ma anche giocolieri, mimi, gli “esoterici” sfogliano mani; e dall’altra parte bambini sorridono e ragazzi acquistano cd di gruppi che altrimenti non avrebbero ascoltato. Tra chi monta l’attrezzatura alle 18 e la smonta a mezzanotte ci sono persone da tutto il mondo, c’è chi vive la sua carriera in strada, chi in uno studio di registrazione, chi si incontra al Ferrara Buskers Festival e inizia un nuovo percorso musicale assieme. Ogni anno questo evento è una magia, come si fa a raccontarlo? Per chi l’ha perso o si è dimenticato vi mostriamo alcune piccole immagini di quello che abbiamo visto, catturato, ascoltato durante questa edizione. E l’anno prossimo, fate attenzione, non dovete proprio mancare!
Per i nottambuli ricordiamo che il “sottomura” non è sparito: ha traslocato con tutti i pro e contro del caso nel cortile del Castello Estense. Se continuate ad avere energia gli artisti che trovate in strada suonano di nuovo per voi tra le pietre secolari e vi fanno scatenare ancora un pochino!