Disco della Settimana: Songs for the Present Time di Tobia Lamare

Il 27 settembre, per la Lobello Records, è uscito il quarto album di Tobia Lamare. 10 pezzi sulla vita, la morte, l’amore e tanto altro tra rock, blues e influenze internazionali.

Songs for the present time, canzoni per il presente, è il titolo di questo nuovo lavoro di Tobia Lamare, al secolo Stefano Todisco. Un album di canzoni da sorseggiare e scoprire ad una ad una.

Figura di spicco della musica e della cultura alternativa salentina, Tobia ha suonato per parecchi anni con gli Psycho Sun e dal 2008 ha dato il via alla sua carriera solista. Ha pubblicato nel 2009 l’album The Party, nel 2012 Are You Ready For The Freaks e nel 2016 Summer Melodies. Il nuovo album è stato preceduto dall’uscita del brano Endless.

“Endless è il brano scritto per il fratello mentre affrontava la sua malattia: “E’ la nostra storia di fratelli, dell’amore reciproco e delle difficoltà che abbiamo affrontato durante la nostra vita insieme. Endless racchiude il significato dell’amore che continua a generare conforto e dolore anche oltre la vita stessa.”

Tutti i brani del nuovo album sono stati composti in viaggio, passando dai verdi prati irlandesi al traffico di Milano, durante le pause dei concerti a Nashville o sulle spiagge salentine. This Road racconta il viaggio che due donne, Theresa Wallach e Florence Blenkiron, hanno compiuto nel 1935, partendo da Londra e arrivando fino in Sud Africa da sole in motocicletta.

Tobia Lamare ha colto a piene mani dalla musica country e blues da grandi cantautori, perlopiù d’oltreoceano, come Bob Dylan, Bruce Springsteen, Van Morrison dando un’impronta personale ad ogni pezzo.

Al disco han collaborato alcuni musicisti salentini molto riconosciuti, tra cui il fratello di Tobia Lamare, Massimo Todisco, che suona il piano nel brano Ode to The West Wind.

L’album è stato registrato quasi interamente alla Masseria Lobello dove l’artista vive e compone catturando i suoni della pietra e del legno che circondano le stanze e assorbendone il riverbero naturale.

 La copertina del disco è una foto trovata in un mercatino delle pulci. Ad ogni brano è associata una foto, presumibilmente scattata tra gli anni ’30 e il primo dopoguerra. Foto che ritraggono la quotidianità di un tempo passato, in contrasto col titolo dell’album.

Tracce:

1.     DADA
2.     VAMPIRES
3.     ENDLESS
4.     THE BIG SNACK
5.     ODE TO THE WEST WIND
6.     LOVE MEANS TROUBLE
7.     LOST WITHOUT YOU
8.     THIS ROAD
9.     MY FLAVIA
10.   HIGHER