Estate 2018. Lollollo Fest, imprecisato motivo di ritrovo sulle rive del Garda.

Tra un concerto di Hooligans’n’roses e Labradors nasce l’idea di una band che butti nel punk rock e nel rock’n’roll il disagio adolescenziale dell’avere quasi quarant’anni e Jeff Burke come ideale di vita.
Un trio di amici si ritrova a consumare birre in lattina e muffa in sala prove.

In meno di un anno stappano 40 canzoni e innestano un bassista dipendente dagli Stooges.

Questa è la presentazione che accompagna l’uscita di Number One to No One, l’Ep di debutto degli Hearts Apart. La band è formata da musicisti già noti al mondo musicale underground, soprattutto del nord-est italiano.

Alla voce e chitarra c’è Silva Cantele conosciuto anche come Phill Reynolds. All’altra chitarra Giovanni Scalcon, al basso Nicola Stefanato e alla batteria Francesco Cattelan.

I vari musicisti provengono da esperienze precedenti o in alcuni casi anche contemporanee di band come gli Universal Sex Arena, il Buio, Miss Chain & The Broken Heels e appunto Phill Reynolds.

L’album è stato anticipato quest’inverno da un singolo, Waste Time, che vi abbiamo presentato in una nostra rubrica dedicata ai singoli.

L’Ep Number One to No One è uscito il 18 giugno, self released, ed è stato registrato da Brown Barcella al TUP Studio di Brescia and masterizzato da Maurizio Baggio a La Distilleria Produzioni di Bassano del Grappa.

Si tratta di 5 brani con attitudine punk-rock che diventa un po’ più soft solo nell’ultimo brano che potremmo definire medio-core.

5 brani in inglese che prendono dal punk-rock californiano anni ’90 per farne qualcosa di fresco e nuovo e purtroppo quasi assente nel panorama contemporaneo.

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Gli Hearts Apart suoneranno anche dal vivo, sabato 26 giugno, per il primo Hearts Aparty, appuntamento mensile al rifugio Lancia, 1825 mt s.l.m. nei pressi di Rovereto in Trentino.

Il 26 giugno presenteranno in anteprima l’Ep in un doppio show, alle 14 per quelli che pranzano e alle 17.30 per quelli che cenano e poi vogliono fermarsi a dormire con loro al rifugio dicono.

TRACKLIST:

1. Waste Time
2. It’s Too Late
3. I’m so Blue
4. It’s All The Same
5. Lonely Days