Album Marzo 2020

I migliori album usciti questa settimana

Meganoidi, Rares, Gulino, Bipuntato. Sono alcuni tra gli album usciti questa settimana e che abbiam deciso di farvi scoprire.

Veramente viviamo in tempi bui, ma la musica prosegue, continuano le uscite musicali e forse la musica può darci una mano a superare questo momento.

Rares

Cominciamo con il più giovane. Rares ha solo 22 anni, è nato a Birlad in Romania, è cresciuto a Marghera e si è trasferito a Bologna per studiare al Conservatorio.

Il suo album di debutto, uscito per la Needn’t si chiama Curriculum Vitae ed è un mix di pop e soul. Ricorda molto Venerus che abbiamo avuto modo di ascoltare ad Indie Pride qualche mese fa. Voce profonda con inflessioni britanniche nel cantato.

Musicalmente l’album è molto maturo e coniuga molto bene la voce di Rares con le chitarre pulite, il piano, la batteria e i suoni elettronici in sottofondo. Il debutto dell’artista veneto ondeggia tra melodie soul, liriche emo(tive) e un retaggio black trasposto in un presente dal sapore pop, dove possono ben coesistere spunti funky e ballad simil-swing.

Ad affiancare Rareș nella vita, in studio e sul palco Giuseppe Vio alla chitarra, Marcello Della Puppa alla batteria e Novecento al piano Wurlitzer e Rhodes.

Meganoidi

Il settimo album della band genovese si chiama Mescla, 10 tracce che tornano a sonorità più rock. Alcuni brani ricordano molto varie band italiane degli anni ’90, Litfiba e Negrita in primis.

A due anni dalla pubblicazione di Delirio Experience, l’album che ha celebrato i 20 anni di carriera della band genovese, Mescla incarna la predisposizione naturale dei Meganoidi alla sperimentazione musicale attraverso dieci tracce che abbracciano nuove sfumature.

I Meganoidi ci hanno regalato alcuni grandi successi che tutti quanti conosciamo, in quest’album non ci sono canzoni che spiccano particolarmente ma tutte le canzoni hanno del potenziale interessante. Mescla è stato registrato,
mixato e masterizzato presso il Tabasco Recording Studio di Sori (GE) con Nicola Sannino ed è un’autoproduzione a tutti gli effetti.

Questo è il brano che apre l’album e anche il mio preferito.

Bipuntato

Sempre il 6 marzo è uscito Maltempo l’album d’esordio dell’artista romana Bipuntato. Dream pop e RnB, funky con voce una suadente voce femminile. A tratti ricorda alcuni vecchi pezzi degli Articolo 31.

Sulla copertina una scatola di fazzoletti con la scritta Maltempo. L’album contiene 8 tracce tutte legate dal tema del tempo. Maltempo racconta storie che costruiscono mosaici di ricordi, la scrittura di Bipuntato unisce il presente ad un passato fatto di suoni diversi. L’album vede la produzione di Valerio Ebert capace di fondere il pop malinconico con un R&B elegante. Un esordio sicuramente da tenere d’occhio con attenzione.

Gulino

Urlo Gigante è l’esordio da solista di Giovanni Gulino, già voce dei Marta sui Tubi. L’innegabile ed immenso talento di Gulino si sente interamente anche in questo lavoro. La poesia dei testi è ancora più piacevole se ascoltata dalla sua voce.

In questo album Gulino incastra tutto ciò che ha già mostrato con i Marta sui Tubi con sonorità nuove, inserzioni elettroniche che non stonano. Sonorità peculiari e ricche di particolari, parole soppesate ad una ad una per sposarsi a dovere con i suoni. 11 tracce in cui spicca un interessantissimo featuring con Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista, altra voce sublime.

“Trovare la verità nelle parole giuste. Questo fa la differenza nei rapporti, nell’amore, nell’arte, nella vita. Le parole giuste si nascondono in cima a una montagna, altre volte sotto coltri di fango, altre ancora dietro il silenzio di uno sguardo. Come un rabdomante, la mia missione è sempre stata scoprire la verità usando le parole come chiavi dentro serrature fatte di suoni. Non sempre ci riesco ma niente mi fa così felice come cercarla”