Il primo giorno del Tutto Molto Bello ha regalato grandi emozioni ad un pubblico variegato ed entusiasta.
Dopo un lungo periodo di abbandono, negli ultimi anni lo spazio del DLF (Dopo Lavoro Ferroviario) di Bologna è diventato un polo interessante per iniziative ed eventi. Il Tutto Molto Bello si inserisce alla grande in questa cornice portandovi centinaia di persone.
Durante la prima giornata, venerdì 13 settembre, abbiamo assistito alla NoCap, torneo di calcetto tra panettieri e pizzaioli per dare un calcio al caporalato.
Ma è durante la serata che lo spazio si riempie, veramente tanto. Alle 19.30 sul Pizzul Stage, palco montato ad hoc per l’occasione, salgono sul palco Dario, Veronica e la loro combriccola. Da un concerto gratuito e in orario non proprio di punta uno potrebbe aspettarsi che la band risparmi le energie, riduca la scaletta, invece La Rappresentante di Lista fa uno show completo, senza esclusione di colpi con l’aggiunta di un pezzo tratto dal primo album, cantato – quasi rappato – da Dario con una base beatbox.
Lo show poi si sposta all’interno dell’Arena Puccini dove Sid, un giovane rapper bolognese, apre il concerto alla vera star della giornata: Mahmood.
Non siamo particolarmente avvezzi a rap, trap e affini ma il concerto di Mahmood è stato strepitoso. Energia da vendere, una capacità di tenere il palco rara e un rapporto con il pubblico quasi da amico e confidente.
Nonostante la vittoria a San Remo e le mirabolanti vendite del singolo Soldi, Alessandro è di un’umiltà quasi disorientante. Il pubblico gli fa gli auguri per il compleanno del giorno precedente e qualcuno gli porge anche un vassoio di pasticcini che lui accetta ringraziando e arrossendo.
Una voce incredibile per dei pezzi molto belli e profondi che il pubblico canta a squarciagola. Tra il pubblico ci sono persone di ogni età. Ragazze e ragazzi poco più che bambini aspettavano davanti alla transenna da qualche ora l’arrivo del rapper milanese. Genitori che si son fatti accompagnare dai figli, per non ammettere di essere i primi veri fan, con la sciarpa al collo che non vedevo dai concerti di Vasco e Ligabue (ora che ci penso ai concerti di Vasco e Ligabue io non son mai stato).
Poi la festa si sposta al Locomotiv per il live dei Delaporte ma noi ci spostiamo al bar per una birra dove capita di incontrare Dutch Nazari che vaga con il trolley e Cimini che lo accompagna a lasciare il bagaglio mentre sullo sfondo Paolo di Gioia è attorniato da fan.
Insomma, Tutto Molto Bello non è solo il nome dell’evento ma è anche la descrizione. E tra pochissimo, anzi, già mentre finisco di scrivere sta prendendo il via la seconda giornata. Ciao!!!