Solo per ribelli l’azione anti San Remo: Sanreno l’Antifestival

C’è malumore popolare in questi giorni. Ad esclusione dei nonni, che gioiscono in questa unica settimana all’anno. Si, stiamo parlando della maledetta manifestazione musicale del Festival di San Remo. Se anche voi siete dei veri ribelli e non potete fare a meno di odiare il festival della canzone italiana vi diremo un segreto: c’è chi si sta organizzando. Il 10 febbraio arriva il vero evento per veri ribelli: Sanreno l’Antifestival.

I riottosi musicali approderanno a Casalecchio di Reno, vicino alla brontolona Bologna, scuoteranno vecchi, giovani, animali, con un’accurata inselezione di musica fuori concorso.  Il main sponsor Librerie.coop ha largamente supportato il delirio di Lardo ai Giovani – Onda d’urto demenziale, Esecreando, Cineurania e Spazio Eco, che ospiterà il festival più antagonista d’Italia.

Senza artisti però, si sa, non è possibile fare molto. Peccato che fossero tutti impegnati, quindi la (dis)organizzazione ha raccolto alcuni gruppi come ReeCoover Skiantos Ke fan Kover di Se Stessi, Alessandra Mostacci & Luca Fattori (col progetto Notte Freak), Dandy Bestia (Fabio Testoni col progetto Giano), French Kiss & Aloha Aloha Beach, Paradoz Y los Mojitos, Gin Gerani, Silvano Corelli, Il teatrino di Gian Marco Basta, Taste of Cindy, TANGE’S TIME, Sapone Intimo, ROjaBloReCK, Eh?, Pro Evolution Joint e Bona Lè (con i Maestri Tullio Sartori & Fabio Stefano Berardi). Saranno loro a calcare il palco e fare da fastidioso sottofondo musicale alla serata. Potrete così punirli grazie al voto popolare e castigare i peggiori in base alla vostra sopportazione alcolica: ogni consumazione vale un voto, e chi più ne beve…forse sviene.

I sopravvissuti potranno godere del finale a sorpresa ad opera di Dj Topo che decreterà la fine della prima edizione dell’Antifestival di Sanreno. La prima di una lunga tradizione di eventi per veri ribelli musicali e per persone con pessime capacità di scelta e gusti musicali più che discutibili.