MUVT, abbiamo scoperto poi, sta per Musica Underground Veramente Tosta. Mai nome fu più azzeccato, e ne siamo certi dopo il live che questo gruppo di giovani appassionati di musica ha organizzato al Mikasa di Bologna: sabato 18 ottobre a pestare (e di brutto) sul palco di questo spazio cittadino c’erano due gruppi, i Balto e i Cara Calma.
Del nostro amore per questo gruppo bresciano ne abbiamo parlato in più occasioni, anche in una recensione spassionata del primo disco, Sulle punte per sembrare grandi, e nell’intervista che abbiamo registrato poco prima del live.
che abbiamo registrato poco prima del live.
Con Cara Calma però, MUVT ha azzeccato un’accoppiata non da poco: i Balto sono una band riminese di quattro componenti poco più che ventenni con tanta voglia di spaccare tutto. In tour per presentare l’ep È tutto normale.
I Balto hanno tutte le carte in regola per diventare una delle prossime band che pesteranno palchi diversi e numerosi, sicuramente per il taglio rock che li accomuna anche ai Cara Calma, certamente per l’energia che mettono nel raccontare il loro punto di vista, come già anticipato dal primo EP pochi anni fa (2016).
Il secondo concerto della serata è stata una tappa attesa da tutti, band e fan, che ha visto finalmente il rock esplosivo dei Cara Calma a Bologna. Un live, bello, dove la barriera tra palco e pogo è stata assente per tutto il tempo, anche dopo la fine del concerto, negli abbracci tra la band e gli amici, i seguaci e l’immancabile fan numero 1. Dopo avere snocciolato tutti i pezzi, da Eroi a Domenica, si chiude con Rispettare i centimetri, scatenando la carica del locale pronto a pogare.
Un live, purtroppo, troppo breve, ma si sa che quando le cose ci piacciono pare sempre che finiscano subito. E così, dopo esserci sgolati, abbiamo portato a casa anche un brano nuovo, in lavorazione per il secondo album. Dopo questa tappa che chiude il tour i Cara Calma ci hanno assicurato che torneranno, e che ora si chiuderanno in sala per il secondo lavoro che aspetteremo con attenzione!