Nonostante i ritardi e le difficoltà, anche quest’anno torna la Libera Repubblica della Montagnola, aperto tutti i giorni dalle 16 alle 01, con musica e divertimento.
All’interno del Parco della Montagnola, in pieno centro a Bologna, i ragazzi del Binario 69, in collaborazione con Arci Bologna e con il patrocinio del Comune, da qualche anno portano avanti una rassegna fatta di musica, eventi e divertimento.
Montagnola Republic torna anche quest’anno, in ritardo rispetto agli anni precedenti ma sempre carico. Nonostante le disposizioni imposte dall’emergenza sanitaria impongano dei cambiamenti la programmazione è ricca e invitante.
La rassegna è iniziata il 16 luglio e già alcuni concerti interessanti hanno avuto luogo sotto le piante della Montagnola. Ingressi contingentati e misure di sicurezza a parte i concerti di The Winstons, Orquestra Cholo, Fabrizio Puglisi e Kalifa Kone e Collissions hanno avuto ottimo seguito anche da chi li ascoltava da lontano nei tavolini allestiti dal Binario 69 nel parco e degustava ottimi cocktail.
La programmazione prosegue con:
Giovedì 30 luglio: live degli Ooopopoiooo. Musica surreale e dadaista per theremin, voci e cinafrusaglie elettroacustiche. Il duo formato da Valeria Sturba e Vincenzo Vasi vi incanterà.
Venerdì 31 luglio: Laino and the Broken Seeds un trio che trova la giusta strada tra il blues rurale e il roots rock.
In attesa di scoprire, settimana per settimana alla Montagnola Republic, potete seguire gli aggiornamenti sulla pagina facebook.
A fine agosto intanto è già in programma un doppio appuntamento con la musica jazz.
Venerdì 28 agosto Sam Paglia Trio e il suo Nu-jazz. Sabato 29 agosto invece è la volta di Francesca Remigi Quintet.
Domenica 30 agosto: “Quando tutto diventò blu“, concerto disegnato ideato da Alessandro Baronciani, fumettista e illustratore insieme a Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò anche Direttore Artistico di Ferrara Sotto le Stelle.
A settembre si prosegue con una programmazione ricca e quanto mai variegata:
5 settembre: Orange Combutta. Super Collettivo Post Modern Psychedelic Orange Soul Hip Hop & Co.
11 settembre: Electric Circus. Funky con quintalate di groove e voglia di shakerarsi e farti shakerare.
12 settembre: TUN – Torino Underground Noise.
17 settembre: Pasquale Mirra e Gianluca Petrella. Trombone e vibrafono, un concerto per palati fini e curiosi.
18 settembre: Gli Avvoltoi. Rock come si deve fin dal 1985
19 settembre: Indianizer. Oltre ad essere stata la prima intervista in assoluto per noi, sono un gruppo di musica rock di ispirazione afro, psichedelica, etnica proveniente da Torino.
25 settembre: Rumba de Bodas. Non c’è bisogno di presentazione.
26 settembre: Panaemiliana. Tra il jazz, il folk e le madonne dei Pilastrini.
A settembre la Repubblica della Montagnola ospiterà anche il Festival “Visioni a Catena” organizzato da Dynamo, la Velostazione.
16 e 22 settmbre: un festival di due giorni tra cinema, fotografia e arte ispirati dal mondo della bicicletta. Una rassegna che aprirà e chiuderà il programma di Bologna Bike City, una settimana di eventi.