La Sete di Mezzosangue che fa saltare Acieloaperto 2023

Venerdì 11 Agosto ACieloAperto ha celebrato il panorama hip hop invitando nella sua rassegna estiva Egreen e DJ Shocca, Bassi Maestro DJ set e MezzoSangue

Venerdì 11 Agosto A Cielo Aperto ha celebrato il panorama hip hop invitando nella sua rassegna estiva Egreen e DJ Shocca, Bassi Maestro DJ set e MezzoSangue. La cornice è elegante come al solito e l’organizzazione impeccabile.

Notiamo subito che non c’è molta gente, sicuro il desertico Agosto ha influito sulla serata. Bassi ripercorre la storia dell’hip hop e intrattiene la folla con la sua mano più che esperta.

Bassi Maestro inizia la sua carriera artistica nei primi anni 90 quando l’old school dell’hip hop italiano nasceva con tutta la sua forza trascinante. Bassi ci fa ballare e pigliare bene traversando gli USA dall’East Coast alla West Coast senza soluzione di continuità. Ci coinvolge, ci parla, ci fa sentire parte di una festa collettiva in cui si percepisce il grande rispetto e la profonda passione che Bassi ha per il genere. L’ambiente non troppo affollato aiuta a ballare senza sudare e senza preoccuparsi di dar fastidio a qualcuno, ci si può ritagliare anche un po’ di intimità.

Balza subito agli occhi come il pubblico è giovanissimo e ci sentiamo vecchi ma d’altra parte così è. Bassi annuncia MezzoSangue e la folla ventenne urla di gioia. MezzoSangue, artista del ’91, ha saputo coinvolgere le nuove generazioni e anche quelle legate all’hip hop old school per il suo stile hardcore condito e mitigato (a volte) da contenuti filosofici ed esistenziali. L’MC romano con il passamontagna. Non c’è volto, sono le idee stesse a parlare. L’energia ricorda Kaos One e lascia sbirciare l’eredità dei Cor Veleno addolcita da pezzi più intimisti in profumo di Blue Nox.

Sul palco Mezzosangue porta il suo ultimo concept album “Sete” del 2022. Indaga 10 forme diverse di sete, che per MezzoSangue è una richiesta, una necessità, uno stato interiore.
La Sete di Vendetta, La Sete d’Ego, La Sete di Certezze, La Sete di Sostanza, La Sete di Morte, La Sete di Verità, La Sete di Paura, La Sete di Amore, La Sete di Identità, La Sete di Vita.

Il riferimento principale dell’album è a Zygmunt Baumann e alla sua Società Liquida dove il cambiamento è l’unica cosa permanente. Non c’è più festa ma cerimonia collettiva, dal buio alla luce. Sul palco è insieme a due gran bei musicisti, le basi sono potenti, a volte sovrastano le parole ma poco male. Di tanto in tanto sembrava un concerto rock.

MezzoSangue scende ogni tanto tra la folla e ricorda alla fine che non è lui il centro ma tutti insieme siamo MezzoSangue.