Com’era facilmente prevedibile alcuni festival inizia a riprogrammare le date. Al momento confermate nuove date per il MiAmi e il Nameless Festival.
Considerata la situazione attuale, sempre più flebili sono le speranze di poter riprendere nel prossimo futuro a seguire concerti dal vivo. Non è la priorità in questo momento ma provoca certo profondo malessere negli amanti dei festival e in tutti coloro che di musica e festival ci vivono.
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Alcuni festival, per il momento prendiamo in considerazione solo quelli italiani, hanno pensato bene di correre ai ripari. Onde evitare di trovarsi in difficoltà in prossimità degli eventi si son messi a tavolino (in videochiamata) e hanno riprogrammato i festival.
Il MiAmi, che solitamente apre la stagione dei festival italiani si sposta dall’ultimo weekend di maggio al 18-19-20 settembre. Sempre al Circolo Magnolia dell’Idroscalo di Milano, l’evento ha per il momento confermato Frah Quintale, Gli Psicologi e i Nu Guinea.
Anche il Nameless Festival ha deciso, decisamente, di correre ai ripari. Inizialmente previsto per il weekend a cavallo tra maggio e giugno, il festival brianzolo si sposta all’ultimo weekend di agosto.
Ad Annone Brianza dal 27 al 30 agosto. La line up potrebbe subire modifiche considerando che alcuni artisti potrebbero aver programmato altri eventi per lo stesso periodo, ma non perdiamoci d’animo, il Nameless vi farà ballare fino a perdere l’uso delle ginocchia – in senso metaforico ovviamente.
La speranza è quella di riuscire a vedere Stave Aoki, Dj Snake, Marracash, Guè Pequeno, Oliver Heldens, Benny Benassi, Fred De Palma, Ernia e tanti, tantissimi altri.
Nel comunicato lanciato dagli organizzatori del Nameless, e che noi condividiamo in pieno, si legge:
“È una situazione a cui non saremmo mai voluti arrivare, ma ci troviamo costretti ad affrontarla per rispetto verso tutti voi. Il nostro obiettivo primario è quello di garantire la massima sicurezza possibile a tutti i partecipanti, artisti, fornitori, dipendenti e collaboratori.
In un momento così difficile vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza a chi sta lottando contro questo subdolo nemico e a chi non ce l‘ha fatta. Un pensiero va anche a tutti i festival, club, concerti e ogni categoria di eventi duramente colpiti da questa situazione: insieme ce la faremo. Consapevoli di tutte le difficoltà legate a questa scelta dovuta, vi ringraziamo e speriamo di ricevere, oggi più che mai, la vostra comprensione e la vostra pazienza.”
Stiamo lontani oggi, per ballare più forte domani!