Beatrice Antolini ad Europavox con L’AB

Sarà tra i protagonisti di Europavox 2019 al Teatro Comunale di Bologna dove porterà anche i pezzi di L’AB.

Continuiamo a parlare di Europavox, lunedì abbiamo intervistato Giungla, oggi è la volta di un’altra artista, sempre donna, che salirà su uno dei palchi del Teatro Comunale di Bologna venerdì 6 dicembre: Beatrice Antolini.

Beatrice, maceratese ma ormai da quasi 20 anni a Bologna, si appassiona presto alla musica punk rock e allo studio di diversi strumenti. A 3 anni suonava già il piano e ora ormai di tutto. A Bologna pubblica il suo primo album Big Saloon nel 2006. Il suo secondo album A due (Urtovox Rec.) è del 2008 e ottiene la copertina della rivista Il Mucchio Selvaggio. Nel 2009 partecipa al progetto “Il paese è reale” ideato da Manuel Agnelli.

Nel 2009 vince il PIMI come “migliore artista solista” e, il 5 novembre 2010, pubblica BioY il suo terzo album prodotto e suonato quasi per intero dalla stessa Antolini.

Nei primi mesi del 2013 registra il suo quarto album Vivid pubblicato poi dall’etichetta Qui Base Luna nel maggio 2013. Nel 2014 esce l’Ep Beatitude per La Tempesta Dischi.

Nel 2018, sempre per La Tempesta, esce il suo quinto album intitolato L’AB, in cui Beatrice, oltre ad essere autrice di tutte le musiche e i testi, suona tutti gli strumenti. Un album malinconico, intenso e dalla grande potenza comunicativa.

Nella sua lunga carriera ha collaborato con moltissimi artisti di diversi ambienti musicali. Dalla partecipazione ad un album dei Baustelle, alla collaborazione con Bugo, Velvet, A Toys Orchestra, Emis Killa, Angela Baraldi, Vasco Rossi e chi più e ha più ne metta.

Un’artista a tutto tondo insomma, che si dimena tra i vari generi musicali con ecletticità e professionalità e un tocco personale e mai banale ad ogni creazione.

Un’artista di una potenza (elettro)magnetica unica nel suo genere. Al momento, ci racconta, non sta lavorando a nuovi album perché, a differenza di quello che il mercato musicale richiede al giorno d’oggi, non riesce a lavorare con la fretta o la pressione di far uscire un album.

“L’AB ha ancora molto da raccontare e finchè non avrà esaurita la sua spinta comunicativa non sento la necessità di fare uscire qualcosa di nuovo.”

Con quest’ultimo messaggio che incrementa ancora di più la nostra stima nei confronti dell’artista vi diamo appuntamento ad Europavox 2019.