oltre festival margherita vicario

Margherita Vicario va Oltre (festival) – Foto

Finalmente siamo riusciti ad andare Oltre: ieri sera si è aperta la rassegna con una delle artiste che ci ha incuriosito di più nell’ultimo periodo.
Sorriso, ironia ed energia in un abito super colorato. Margherita Vicario si è fatta (ri)conoscere.

Per chi non lo avesse fatto (male), l’abbiamo intervistata, ed è stato davero sorprendente!

Ad aprire la serata tra i tavolini e le sedute numerate c’è stato Gente, che ha presentato alcuni pezzi tra cui il brano uscito il giorno stesso, Succhino.

Mentre il pubblico si aggirava tra le sedie è definitivamente sparita l’ultima luce del giorno ed è arrivata la stella della serata: Margherita Vicario. Sulle sedie, che possiamo ammetterlo hanno visto il pubblico sono parzialemnte seduto, delle schede del bingo. Dopotutto, Bologna è stata la seconda data del Bingo Tour, e come ricorda l’artista stessa, anche la sua seconda volta a Oltre Festival.
Per il vincitore o la vincitrice della cartella ricchi premi e cotillon, che sono stati assegnati durante la serata: una shopper autografata di Abauè (che come dice Margherita è solo una scusa per prendere fiato).

Snocciolando un pezzo dopo l’altro la Vicario ci inonda di un energia e un buonumore pazzeschi, capace di parlare di tutti i temi con savoir faire: dal saluto ai genitori, la morte, il tema del corpo femminile e il razzismo. Le sue canzoni parlano di ogni cosa, ma con grande tatto e rendendo divertente anche il tema funerario. La band e la sua corista, più volte ringraziati, rendono lo spettacolo davvero completo, godevole al punto che anche se ce lo chiede di stare seduti, alla fine molla il colpo: impossibile non ballare (sul posto).
I brani del disco ci sono tutti, con momenti di racconto intimo e battute nello svolazzante vestito e nell’accento romano che la rendono ancora più “comune”. Una di noi ‘nsomma. Però più brava!

Questo slideshow richiede JavaScript.