Addio a Keith Flint, storica voce dei Prodigy

E’ morto questa mattina all’età di 49 anni Keith Flint, storico frontman dei Prodigy.

E’ stato trovato senza vita nella sua casa dell’Essex, le cause della morte non sono ancora state rese note.

Keith, iconico innovatore della musica, coi suoi capelli punk e lo stile sempre eccentrico e fuori dagli schemi è stato un simbolo per la musica che mescola violentemente elettronica, hardcore e punk.

A settembre scorso l’abbiamo visto sul palco dell’Home Festival insieme alla sua band, sempre energico come agli inizi, fin dal 1990.

C’è stato un momento, nel 1997, quando i Prodigy davano alle stampe “The Fat of the Land” e sulle testate musicali apparivano foto di lui matto come un cavallo, che Keith Flint è stato forse l’unico personaggio nella cultura pop ad avvicinarsi a ció che fu Johnny Rotten del Sex Pistols: il nemico pubblico. Poi se ci metti il fatto che era anche un ballerino bravissimo ed un ottimo performer, scrivere che dispiace è il minimo. Muore una piccola parte sonora resistenziale degli anni ’90, quando la stagione dei rave in Gran Bretagna si spegneva e le televisioni musicali prendevano possesso di tutto. I Prodigy seppero barcamenarsi alla grande in questa fine dei tempi.” (Claudio Marcus Basso)

 

RIP Keith