Copia di AMBRA alta def Ferrara Buskers festival

35° Ferrara Buskers Festival, l’oasi felice dell’arte di strada

Giunto alla 35^ edizione il Ferrara Buskers Festival è il più grande e longevo festival dell’arte e della musica di strada al mondo, dal 24 al 28 agosto nel centro di Ferrara

Al Ferrara Buskers Festival ci siamo stati come volontari, artisti, giornalisti e spettatori e in ognuna di queste modalità ci siamo sentiti a casa.
La kermesse vedrà una serata di anteprima il 23 agosto a Comacchio, che da anni accoglie gli artisti di strada del Ferrara Buskers Festival. Poi dal 24 al 28 agosto a partire dalle 19 il centro di Ferrara si riempie di musica, di giocoleria, magia, giochi, in altre parole di arte di strada. Tra le migliaia di proposte giunte alla direzione artistica capitanata da Stefano Bottoni ne sono state selezionate un centinaio provenienti non solo dall’Italia ma da ogni parte del mondo.
Tra gli artisti da segnalare ci sono ad esempio i Daiana Lou divenuti celebri grazie anche al programma televisivo XFactor, la brass-band Bandaradan che festeggia il 20esimo anno di attività nello stesso nello stesso luogo della loro prima esibizione, Riccardo Moretti con il progetto TribalNeed che combina sintetizzatore, didjeridoo, percussioni, beatbox e giocattoli modificati ad un looper elettronico, il beatboxer sardo di nascita londinese d’adozione Moses, il gruppo Italo-tedesco Sleepwalker’s Station in tour continuo dal 2011, la cantante Ambra Marie, il folk dei veterani del FBF 5 uomoni sulla cassa del morto, ed il giovane artista Leo Meconi che si esibirà al FBF grazie al progetto Young – Fateci Strada che permette ogni anno a dei giovani artisti di esibirsi al fianco dei gruppi invitati.
Ferrara Buskers Festival
Ferrara Buskers Festival

Dall’estero arrivano tra gli altri i tedeschi DenManTau che presenteranno il loro nuovo EP “Homemade”, da Vienna il virtuoso della chitarra Mario Parizek, la band ska-reggae Currao i cui componenti provengono da Italia, Paesi Bassi e Germania, il gruppo russo-ucraino Cosmonautix con il loro originale genere “Rocket Balalaika Speedfolk”, la world music dei Tribubu un progetto che coinvolge musicisti spagnoli e della Costa d’Avorio già molto apprezzati al Festival, dal Regno Unito The Trouble Notes con il loro travolgente Gypsy-Indie-Fusion, i violoncellisti portoghesi Versaduo, il reggae-folk del gruppo JPson composto dal sud africano Jean Pierre Enderli e dal cileno Boris Israel, la band bluegrass statunitense Mac Donald’s Farmer, da 30 anni nelle strade di mezzo mondo, la world music degli Opal Ocean dalla Nuova Zelanda.

Busker’s Festival 2021
O ancora i Khukh Mongol con canti e strumenti tradizionali della Mongolia, il chitarrista brasiliano Tupahn da 20 anni presente al Ferrara Buskers Festival direttamente dagli Stati Uniti, gli australiani Kallidad con il loro inconfondibile stile flamenco-metal, i due chitarristi Yannick Meyer dal Sudafrica e Alejandro Serra dalla Spagna per la band Native Young. Oltre alla musica ci saranno decine di spettacoli di giocoleria, magia, equilibrismo, clowneria e chi più ne ha più ne metta.
La musica non si spegne a mezzanotte ma semplicemente si sposta al Parco Massari per continuare a ballare fino a notte fonda.
Maggiori info sul’evento sul sito ufficiale.