piccolo generic animal ph riccardo ruffolo

Un video “piccolo”, ma bellissimo. Esce il nuovo singolo di Generic Animal

“È la prima canzone scritta dopo aver finito Presto che mi ha fatto capire che stavo ripartendo da capo, con un nuovo percorso. Avevo appena ricominciato ad andare dalla psicologa ma sistematicamente a rovinarmi la giornata.

Ti svegli, vai a terapia alle 9 del mattino e non ne esci fuori fino al giorno dopo. Mentalmente intendo.

Ovviamente estendi la colpa a tutte le persone che ti stanno intorno, per sparpagliare le tue paure, le tue responsabilità.

Ma dovresti stare calmo, capire che è giusto aspettare e soffrire un po’ per stare meglio”.

Generic Animal racconta così Piccolo, il nuovo singolo  che esce oggi 21 gennaio.

Una canzone che apre la strada a un nuovo disco “Benevolent”, che arriverà a marzo per la Tempesta Dischi. Una canzone che guarda avanti, ma anche indietro, alle crisi di identità piccole o grandi, che durante la vita spesso incontriamo. Piccolo è un incontro tra i pensieri astratti di un bambino e quelli fin troppo concreti dell’adulto, alle prese con paranoie, ansie, dubbi.

Un pezzo pop rock come quelli di una volta. Una voce, un synth, due chitarre, un basso, una batteria.

Più upbeat rispetto ai suoi precedenti lavori, Piccolo è un singolo da fischiettare.

“Quando con Fight Pausa abbiamo cominciato seriamente a registrare e produrre il brano inizialmente era su altri bpm, lo abbiamo tenuto per mesi ad una velocità più lenta fino a che non abbiamo deciso di ri-registrarlo tutto con Giacomo Ferrari alle batterie”.

Il video rispecchia a pieno lo spirito della canzone e mostra una casa abitata da creature, in cui ognuna cerca di cambiare il corso della storia senza farsi vedere dall’altra. Come i “grandi” spesso fanno. A cavallo tra innocenza e semplicità e una adultità pesante da affrontare è una piccola perla.

Il video di Piccolo è realizzato in stop motion attraverso oggetti in carta, è firmato da Mariavittoria Campodonico in arte yolosagent.