A dieci anni dal debutto e dalla vittoria del Fringe Festival di Edimburgo nel 2012 per la migliore scrittura, ‘La Merda di Cristian Ceresoli torna al Teatro Duse.
Lo spettacolo andrà in scena il 3 marzo alle ore 21, con la pluripremiata attrice Silvia Gallerano. La scena sarà sua: sola, senza scenografie e senza abiti, l’attrice offre corpo e voce per regalare un poetico e disturbante flusso di coscienza sulla condizione umana, divenuto ormai una pietra miliare del teatro contemporaneo internazionale. Uno spettacolo crudo e crudele che ha rotto i confini del teatro e, ad ogni replica, viene accolto come fosse un concerto rock.
‘La Merda’ negli anni ha avuto un successo enorme: pubblico e critica lo hanno acclamato in tutto il mondo, dall’Europa al Brasile, dall’Australia al Nord America.
‘La Merda’ torna al Teatro Duse con la dimensione live tour per festeggiare un decennio che, dalla vittoria dell’Oscar del teatro europeo, ha visto crescere un vero e proprio fenomeno artistico.
Dal suo esordio ad oggi, il testo di Ceresoli, oltre che in inglese, è stato tradotto in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, ma è tuttora in corso di traduzione in numerose altre lingue. Un successo senza confini, dunque, per uno spettacolo accolto ovunque da ripetuti sold-out e commosse ovazioni e che è valso a Silvia Gallerano il premio The Stage Award for Acting Excellence 2012, assegnato per la prima volta ad un’attrice italiana.
In scena, Gallerano interpreta la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. ‘La Merda’ mostra come spinta propulsiva il tentativo disperatissimo di districarsi dal pantano e dal fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista, poiché capace di annientarci con dolcezza.
Nel mondo ‘La Merda’ è stato acclamato:
‘Un’opera sublime quanto brutale’. El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’. The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l’essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura’. Estadão (Brasile)
‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’. The Guardian (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile’. La Repubblica (Italia)
‘Antifascista e antiabuso; contro chi esercita potere su gli altri’. The Advertiser (Australia)
‘È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo’. La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario’. Il Sole 24 Ore (Italia)
Lo spettacolo ha vinto tantissimi premi: Edinburgh Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, The Stage Award 2012 for Acting Excellence to Silvia Gallerano, Arches Brick Award 2012 for Emerging Art, Total Theatre Award 2012 for Innovation Nomination, Premio della Giuria Giovani Realtà del Teatro 2010, Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro 2010, Dodicidonne ATCL Lazio Award 2010 to Silvia Gallerano; e ancora Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 & 2013, Danish Reumert Award 2015 for Best Actress to Danica Curcic, Prêmio Aplauso Brasil 2018 (Nomination) to Christianne Tricerri, Norwegian Hedda Award 2019 for Best Actress to Helga Guren, Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 e 2013.