tocca a noi _ph Marianna Fornaro

Piazza Maggiore straripa di solidarietà per Tocca a noi

Poco dopo le 20 il palco montato in piazza Maggiore a Bologna si è illuminato per ospitare la serata di beneficenza che ha riempito il crescentone di musica per “Tocca a noi”.

Davanti ad una platea di 7000 persone Andrea Delogu ha condotto le fila di una maratona musicale dedicata alla raccolta fondi per sostenere Save The children e il suo operato per bambini e bambine. Come ha spiegato il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, si è organizzato lo scenario minimo in modo da abbattere i costi e devolvere tutto il ricavato all’organizzazione che opera anche in Ucraina. Lo ricorda anche la presentatrice Andrea, coadiuvata da Ema Stokholma, che tra un cambio palco e l’altro ricorda il numero per le donazioni, attualmente attivo: 45533. presenti diversi ospiti come Gino Castaldo, Roberta Biagarelli, il Daniele Piervincenzi e la presidentessa di Save The Children. Il risultato è un equlibratissimo spettacolo che unisce il messaggio sociale e quello culturale per una serata più che riuscita.

 

Ad aprire la lunga lista di artisti sul palco sono stati gli Zen Circus che ricordano come “la música non ferma le guerre, ma crea comunità, e le comunità fermano le guerre“. Due canzoni per la band toscana e poi è la volta di Diodato che tiene alta la suo “Rumore”, coperto quasi dalla voce della piazza. E ricorda di fare rumore, quel poco o tanto che si può, anche con la donazione e un piccolo gesto al 45533 per sostenere Save The Children. Seguono Gaia e i Fast Animals and Slow Kids che hanno ricordato quando “andavamo senza pensarci alle marce per la pace” e ora quella pace serve così tanto.

ASCOLTA LA DICHIARAZIONE DI APPINO (ZEN CIRCUS)

Il palco passa poi a Noemi che suona e canta sullo sfondo delle immagini della guerra in Ucraina, seguita da Brunori SAS con la sua “Canzoni contro la paura” e poi da Elisa. Si sussesguono egner diversi con Paolo Benvegnù, seguito da una più danzereccia Elodie e dal rap di Rancore. La musica non fa distinzioni di genere però, e infatti ogni artista che calca il palco è unito da un gesto o una parola di solidarietà.

La Rappresentante di Lista ricorda l’importanza della pace, icalzando a braccio alzato “No Armi, No Guerra, No Violenza”, mentre dal pubblico si leva la voce del ritornello: “Voglio provare a resistere, la mia natura è resistere, e non mi importa di perdere, quello che mi serve adesso è vivere”.

tocca a noi _ph Marianna Fornaro
tocca a noi _ph Marianna Fornaro

Per chiudere la manifestazione un local di grande spessore come Gianni Morandi che dopo la hit sanremese “Stai andando forte” condivide il palco con tutta la crew dei musicisti della serata intonando a gran voce “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”.

La piazza più magica di Bologna si è spenta alle 23.30, ma potrete riviverla giovedì 7 aprile alle 21.15 su Rai3 e su Radio2, oltre a continuare a contribuire grazie al numero 45533.