Omar Pedrini, Viaggio Senza Vento al Druso

Tappa bergamasca per Omar Pedrini. Lo storico chitarrista dei Timoria ha deciso di celebrare con un lungo tour, iniziato la scorsa primavera, il venticinquesimo anniversario dell’uscita del loro album più rappresentativo: Viaggio senza Vento. 

Il concerto ripropone integralmente le tracce dell’album (personalmente lo metto tra i migliori del genere rock italiano), ricco di veri e propri inni generazionali cantati all’unisono da Omar e da un folto pubblico che all’epoca dell’uscita del disco era nel pieno della propria adolescenza: si comincia con Senza Vento e Sangue impazzito, forse le canzoni che hanno consacrato il disco, proseguendo in un susseguirsi di pezzi lenti (le meravigliose Verso Oriente e Freedom) alternati a brani più energici (Lasciami in Down e Piove). 

Omar si fa accompagnare, per alcuni brani, dai cantanti di storiche cover band dei Timoria che hanno contribuito a tenere viva la memoria del gruppo dopo lo scioglimento. 

Il concerto si chiude sulle note di due pezzi non presenti nell’album ma che hanno consacrato i Timoria: Vía Padana Superiore e Sole Spento.