Lagwagon non è un nome, ma una certezza per chi ama il punk rock. Dopo quasi trent’anni di carriera la carica della band punk rock appare quasi immutata. Siete curiosi di scoprirli o riscoprirli? La data è il 14 novembre e l’appuntamento è a Bologna, all’Estragon.
Ritirate fuori dall’armadio le vostre Converse pasticciate, i vostri pantaloni sgualciti, le maglie dei Lagwagon col fisarmonicista ormai completamente scolorito e preparatevi a pogare: il grande punk rock torna di casa all’Estragon.
Una band che è stata capace di regalare pezzi come May 16 nel 1998 o Violins nel 1995, ma anche l’ultima produzione uscita da qualche mese, Railer. Chi si aspettava un calo di energia nei suoni della band resterà deluso sapendo che la carica punk-rock dell’ultimo album è la stessa dei primi lavori degli anni ’90.
Dopo tre ep e dieci album in studio, la band californiana non smette di sconvolgere i punk lovers con esibizioni live in ogni punto del globo: dal 1988 i Lagwagon sono riusciti a mietere successi per migliaia di chilometri, senza escludere l’Italia che li ospita per 3 date: martedì 12 novembre al Live di Trezzo sull’Adda (MI), giovedì 14 all’Estragon di Bologna e il 15 al New Age Club di Roncade (TV).
La storia della band di Joey Cape inizia ala fine degli anni ’80 e non ha bisogno di presentazioni per gli amanti del genere e non solo; tra le istituzioni del punk rock, in quasi trent’anni di carriera hanno raggiunto il successo mondiale pubblicando dei veri e propri inni per la scena internazionale. La storia dei Lagwagon è fatta non solo di pietre miliari come Alien8, Violins o May 16, ma anche di tante, tantissime travolgenti esibizioni dal vivo.
Dal 1988 a oggi la band ha infatti macinato kilometri su kilometri e calcato i palchi di tutto il mondo guadagnando notorietà e soprattutto una schiera di fan sempre più affezionati. La loro carica live è innegabile: con qualche accordo e rullate ben assestate sono in grado di catapultare il pubblico sulle spiagge di Santa Barbara, dove tutto ha avuto inizio.
Ad aprire la serata ci saranno altre due band. Alle 20.40 saliranno sul palco i T.F.V., acronimo di Time For Vomit, band reggiana nata nel 2008 che si ispira al punk rock californiano. I giovani musicisti emiliani hanno già avuto l’occasione di aprire alcuni concerti molto importanti, come quello dei Sum 41 al Beat Festival e noi li abbiamo già incontrati nell’edizione 2019 del Bay Fest.
Sempre al Bay Fest abbiamo già incontrato la seconda band che si esibirà giovedì 14 all’Estragon prima dei Lagwagon. Alle 21.20 salirà sul palco una delle band pilastro del punk rock internazionale, gli svedesi Satanic Surfers che hanno pubblicato nel 2018 il loro ultimo album Back From Hell a 13 anni di distanza da Taste the Poison.
I biglietti per il concerto dell’Estragon li trovate sul circuito Mailticket, 20€ + d.p.