Best Album 2021

La nostra best of 2022: i dieci migliori album (non solo rock)

Una personalissima lista di 10 album usciti nel 2022 che hanno stuzzicato la nostra attenzione, sia italiani che stranieri

Come ogni anno a dicembre si guarda un po’ in avanti, con i buoni propositi per il nuovo anno. Ce li abbiamo: più musica.

Non solo però, uno sguardo indietro serve a capire cosa ha funzionato e cosa terremmo di questo 2022: ecco quindi i 10 album che mettiamo sotto l’albero e nella nostra collezione di vinili.

Ve li raccontiamo anche in pompa magna mercoledì 4 gennaio alle 16 sulle frequenze di

Radio Città Fujiko – connettetevi!!

Ora ciancio alle bande, ed ecco gli album in ordine assolutamente sparso.

1. Skinty Fia – Fontaines DC

Già annoverato da un sacco di classifiche, il terzo album della band irlandese li consacra definitivamente tra le band più interessanti in circolazione. Il loro cupo post-punk li ha fatti conoscere in giro per tutto il mondo passando anche da Bologna dove li abbiamo visti dal vivo a giugno scorso, un concerto assolutamente consigliato! Il titolo dell’album si riferisce ad una vecchia imprecazione irlandese che si traduce in “sia dannato il cervo”. Sia il titolo che la copertina alludono all’estinto alce irlandese, noto anche come “cervo gigante”. L’album contiene dieci tracce ed è uscito il 22 aprile 2022. Il 12 gennaio usciva il primo singolo, Jackie down the line.

2. Allegria Maldistribuita – ROS

Allegria Maldistribuita è l’album di debutto di un trio punk-rock giovanissimo, i ROS. Il fattore giovane età e il fatto che si tratti di un debutto sono sicuramente fattori che ci hanno convinto ad inserirli in queta classifica, ma non sono gli unici considerando che le 10 tracce dell’album sono un concentrato di rabbia ed energia messe dentro a dei binari di buona musica, melodie intelligenti e canticchiabili e testi semplici e diretti.

3. Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri – Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri

Pierpaolo Capovilla non le manda a dire – come sempre del resto – e ci ha raccontato che questo è forse l’album più politico che abbia mai scritto. L’album contiene 10 tracce di rock massimalista e incazzato, se possibile ancora più de Il Teatro degli Orrori. I Cattivi Maestri che accompagnano Pierpaolo in questa band sono Fabrizio Baioni, batterista maceratese già all’opera con i Leda, Federico Aggio bassista di stanza a Venezia che ha militato nei Lucertulas ed Egle Sommacal chitarrista dei Massimo Volume “poeta delle 6 corde” che porta un approccio più intellettuale. Il tema dell’album è la guerra in tutte le sue accezioni. Un album da ascoltare per incazzarsi quanto serve verso le ingiustizie del mondo.

4. Verdena – Volevo Magia

Sono passati sette anni dal doppio volume Endkadenz e sembrano molto di più ai fan della band formata da Alberto e Luca Ferrari e Roberta Sammarelli. Il sound alt-rock con tutte le contaminazioni possibili – dallo stoner al jazz – che ha sempre contraddistinto la band si sente pienamente anche in questo lavoro. Volevo Magia non delude le aspettative dei fan e condensa in 13 bellissime tracce tutto quello che i Verdena hanno sempre portato con sè. L’album è uscito il 23 settembre ed è stato anticipato dal singolo Chaise Longue.

5. Paolo Nutini – Last Night in the Bittersweet

Torniamo fuori dai nostri confini per parlare del nuovo album di un artista sempre profondo e che dal vivo regala emozioni uniche. Stiamo parlando del cantautore scozzese, classe ’87, Paolo Nutini: una delle voci più intense e tormentate del nuovo millennio. Last Night in the Bittersweet è il 4° attesissimo album di Paolo Nutini, uscito il primo luglio 2022, contiene 16 canzoni, tra cui 5 singoli, compresa la stupenda Through The Echoes.

6 Pornostalgia – Willie Peyote

Il sesto album del rapper-cantautore torinese è uscito il 6 maggio. L’album prosegue sulla scia tracciata dal precedente Iodegradabile (2019) a partire dalla copertina del disco che nasce da una locandina di un film degli anni ’70, è la prosecuzione ma anche il contraltare di iodegradabile – racconta Willie Peyote. “In questi anni, in cui tutto si è fermato, ci siamo ritrovati a guardare indietro, vecchi film e libri, con nostalgia. È un momento in cui mi sembra che il concetto di nostalgia sia molto presente. Forse, avendo meno certezze sul futuro cerchiamo rassicurazioni dal passato”. Un album di 13 tracce dai temi intensi e pesanti, conditi da collaborazioni particolari, come quella con Godblesscomputers in questo pezzo.

7. Ants From Up There – Black Country, New Road

A solo un anno dall’uscita dell’incredibile disco d’esordio For The First Time e nonostante l’uscita dal gruppo del vocalist, chitarrista e principale autore del gruppo Isaac Wood, gli inglesi Black Country, New Road si reinventano senza perdersi. Nelle dieci tracce che compongono il nuovo album troviamo stralci jazz, pulsioni barocche tra King Crimson e Genesis e un approccio estremamente libero nel complicare la partitura dei brani. L’album è uscito il 4 febbraio 2022 e delle 10 tracce vi proponiamo l’intero album.

8. Fix yourself Not the World – The Wombats

Il trio di Liverpool è giunto al suo quinto album mantenendo intatto il piglio indie-rock della prima decade di questo secolo trasformandolo in qualcosa di nuovo. Con quest’album è arrivato anche un enorme successo che li ha fatti uscire dall’anonimato portandoli a riempire enormi venues. Un sound semplice, tendenzialmente allegro e godereccio fa di quest’album una strana eccezione in questa classifica.

9. Scacco al Maestro – Calibro35

Scacco al Maestro è un omaggio dei Calibro35 al maestro Ennio Morricone. L’album è uscito in due volumi tra la primavera e l’autunno di quest’anno. Musicalmente e tecnicamente la band non ha eguali nello stivale e nessuno si è stupito quando la band si è lanciata in ques’impresa coinvolgendo super-ospiti nazionali ed internazionali. 2 volumi per un totale di 21 tracce attraverso cui rivivere i capolavori di Ennio Morricone attraverso la musica di Massimo Martellotta,Enrico Gabrielli, Fabio Rondanini, Luca Cavina eTommaso Colliva.

10 Canzoni da Odiare – Elephant Brain

Canzoni da Odiare è l’album d’esordio – a un paio d’anni dall’Ep Niente di Speciale – Er la band perugina che molto prende da un’altra band che viene da Perugia. A produrre l’album Jacopo dei Fask e le sonorità rock un po’ grunge sono molto influenzate sia da loro che da band come i Gazebo Penguins. Canzoni da Odiare non è forse l’album più originale della classifica ma è rock duro di ottima fattura e con tantissima energia.

10+1. Closure/Continuation – Porcupine Tree

Bonus track l’album dei Porcupine Tree. Il nuovo album in studio dopo quasi 14 anni di attesa. Tornano alla grande mescolando al prog rock che ha contraddistinto tanto della vecchia produzione, a molto alternative, psych e nostalgia a go go. Closure indica la chiusura col passato, Continuation la ripresa dallo stesso sentiero tracciato da più di trent’anni di carriera. L’undicesimo album contiene 10 tracce più alcuni bonus nelle versioni vinile e deluxe, ed è uscito il 24 giugno.