Non potevamo ferne a meno, anche quest’anno il nostro agosto è segnato da un passaggio immancabile, nonostante il caldo e nonostante la folla che si accalca: il Ferrara Buskers Festival è arrivato! E noi siamo andati a curiosare durante la prima serata nella città natia, per scoprire cosa c’è di nuovo in questa edizione che, iniziata il 16 agosto, continuerà fino al 26! Non per niente si tratta per più grande evento dedicato alla musica di strada al mondo. E anche il più antico in Europa, ma parlare di età è maleducato!
La prima data, dobbiamo essere sinceri, non è stata sabato 18 agosto: come da tradizione il Ferrara buskers Festival si fa prima un giro! La prima notte di musica è stata dedicata, il 16 agosto, alle strade di Mantova, con una grande accoglienza per i tanti artisti che si sono esibiti. Ancora una tappa, il 17 agosto a Comacchio, e poi finalmente si arriva a casa. Già dal primo pomeriggio le vie del centro e la piazza si sono riempite degli tanti musicisti che hanno suonato fino alle 24, ma anche fatto divertire il pubblico con giocoleria e performance spuntate come finghi negli ancoli e nelle viuzze.
Con il nostro primo giro di ricognizione siamo riusciti ad assaporare alcuni bravissimi artisti da Dublino, città a cui e dedicata questa edizione dei Buskers, ma non solo. Rispetto agli scorsi anni, ci è parso, abbiamo rintracciato tanti più spot di musica italiana, suonata a mò di swing o di cover ristrutturate e rese ancora più divertenti. Ma lo ammettiamo: una sola sera non basta, lo sa bene chi ha già vissuto questo festival dedicato all’arte di strada che da ben 31 anni organizza una grande festa internazionale! Ed è così che come in un grande e coinvolgente palco grande tutta la città, si esibiscono a rotazione oltre 200 artisti provenienti da Italia e Irlanda si, ma anche Germania, Lettonia, Spagna, Regno Unito, Iran, Messico, Repubblica Ceca. Un meltin pot che ogni anno ci porta a scoprire tanta nuova musica.
Eh già, perchè il bello di Ferrara Buskers festival è dare un fugace sguardo alla cartina e poi dimenticarsene, vagare per il centro e inoltrarsi nei vicoli per incappare in un mimo, un due acustico, e rimanere così affascinati da portarsi a casa un pezzetto della loro musica, da ascoltare e riascoltare e ricordare. Il tempo c’è: ogni giorno le porte del festival aprono alle 18.00 e vi lasciano girovagare fino alle 24.00, tranne la domenica,più concentrata nel pomeriggio per dare anche agli artisti un po’ di riposo!
Se voi però siete ancora carichi a molla per continuare la serata non c’è problema: all’intreno del Cortile del Castello vi aspetta Puedes presenta Notti Buskers. Tanti concerti ad ingresso gratuito dove terminare la serata bevendo una birra e chiacchierando assieme agli artisti stessi e a nuovi amici. E quando diciamo bere una birra, non ci riferiamo mica ad una scelta qualunque: quest’anno la città ospite ha portato con se anche ottime etichette. Se volete essere ancora più amici del festival poi, potete aiutare l’organizzazione a ridurre l’impatto ambientale utilizzando il bicchiere griffato Ferrara Buskers Festival, da riutilizzare, conservare come ricordo o magari riconsegnare a fine evento.
Per l’ultima serata si farà anche una grande festa: sul palco del Cortile del Castello saliranno, a rotazione, gli artisti invitati per un concerto d’eccezione che inizierà alle 21.30.
Piccolo consiglio: muovetevi il più possibile il treno, bici e a piedi. Ferrara è una città molto bella e a misura d’uomo, raggiungibile comodamente e da scoprire pian piano! E così entrerete anche voi nello spirito del festival! Ecco qua, questo è il nostro racconto di un altro evento estivo da non perdere,di quelli belli che vi fanno sentire in avacanza in giro per il mondo!