Sudore, pogo, birra. Repeat. Le sere, le feste, le nostre ore piccole! Gli Elephant Brain al Locomotiv club, per la data dell’11 marzo sono stato questo. E anche tanto altro.
Energia, tanta, facce felici di età diverse che si sono mescolate sottopalco. Uno stage diving del bassista e poi del basso, un drink preso al bancone con lo strumento in mano. Un fonico che diventa chitarrista con una camicia del Titanic. E tanti tanti ringraziamenti.
Gli Elephant Brain hanno regalato una serata carica, energica, sincera a chi sottopalco non ha risparmiato nemmeno un goccio di sudore per la scaletta (che vi riportiamo qua sotto) che ha martellato portando tutte le canzoni di Niente di Speciale e Canzoni da odiare.
La band perugina non scorda di salutare e ringraziare tutti, i Botanici purtoppo assenti, ma anche e soprattutto il pubblico senza il quale, quasi anacronisticamente, rimettono tutta la capacità di rendere bello un live. Anche se va detto che i quattro (per l’occasione mancava una chitarra) sanno decisamente tenere il palco, fedeli ad un rock graffiante che negli ultimi anni abbiamo un po’ perso in band maggiormente conosciute.
Gli Elephant Brain sono un’ottima occasione per gustarsi a pieno un live ancora crudo nel migliore delle accezioni possibili, quando avete voglia di un concerto in cui potete pogare e sudare.
SCALETTA ELEPHANT BRAIN – 11 MARZO @ LOCOMOTIV CLUB BOLOGNA
- Intro
- Mi sbaglierò
- Neanche un’ora sveglio
- Nella gravità
- Weekend
- Scappare sempre
- Agata
- Ci ucciderà
- Blu
- Come mi divori
- Calamite
- L’unica cosa che conta davvero per me
- Niente di speciale
- Quando finirà
- Quel che resta
- Anche questa è insicurezza
- Soffocare