rock against us - deluded by lesbian

Avete sempre ascoltato la musica sbagliata, siamo Deluded by lesbians

Niente, non si fermano. Abbiamo saputo che il 16 novembre uscirà il nuovo album, e ci siamo chiesti: “ma perchè?”. Instancabili, indescrivibili, incredibili in tutti i sensi, i Deluded by Lesbians ci hanno spiegato un po’ di cose. E si, gli abbiamo chiesto anche dove comprano le tutine elasticizzate. Aspettando l’uscita di Rock Against Us ecco tutto quello che (non) avreste voluto sapere dei party rocker indistruttibili.

Spiegateci, qual’è la forza che vi spinge ancora avanti? La delusione? Usate sostanze? Cosa c’è che non va?
Nonostante il rock giochi contro di noi, pensare di tornare alle nostre vite reali o ancora peggio dover iniziare a fare sport per far passare il tempo che ci rimane prima dell’inevitabile fine, ci fa solo rimettere. Quindi rimaniamo in sala prove, soprattutto perché non abbiamo voglia di fare un eventuale trasloco e non sapremmo dove mettere le chitarre e la batteria… Quindi andiamo avanti, ci tocca! E poi ridiamo ancora come degli scemi quando scriviamo canzoni sul dentista di Jon Bon Jovi o sul fatto che un giorno saremo sepolti al Cimitero Monumentale per quanto abbiamo dato alla nazione.


Il vostro nuovo album, Rock Against Us, continua a ribadire che c’è dell’ostracismo. Il vostro genere musicale d’altronde non è (per fortuna) etichettabile, la vostra musica è consigliata a chi non crede negli schemi. La domanda che ci siamo posti è: non volete entrare in una classificazione o non c’è nessun posto che vi si adatti?

Non facciamo drum n bass metalcore trap disco ma SOLO del rock, influenzato sia dalle componenti più hard che da quelle più pop. Cerchiamo però di non far parte di un sottogenere definito, ci annoieremmo tremendamente. Come punto di riferimento abbiamo, ad esempio, i Presidents of USA che negli anni 90 conquistarono le classifiche rock mondiali con canzoni su pesche, gattini e vulcani: una band “seria” con dei testi “smart”. In Italia non esiste una nicchia del genere. Se fai musica devi innanzitutto “avere la bella voce”. Se decidi di fare rock devi avere fondamentalmente un orientamento politico. Se fai testi divertenti devi essere demenziale. Per questo, un po’, ci sentiamo spaesati: di fondo non sanno dove metterci! Forse in Australia o a Los Angeles avremmo tutt’altro impatto, ma non lo sapremo mai. 🙂

Il video del singolo che anticipa l’album, “I don’t wanna be with u” è stato girato a bordo di un tram milanese durante una festa/concerto se non erriamo. Se anche voi non voleste stare con noi, a quanto pare i fan non sono molto disposti a mollare la presa. Qual’è il collante con chi vi segue?

Il segreto meno segreto dei Deluded By Lesbians è che siamo belli da vedere e da sentire, il pubblico ai nostri show è sempre con il sorriso sulle labbra, sia perché vede che i tre sul palco si stanno divertendo davvero, sia perché cerchiamo sempre di coinvolgere chi è in sala tirando su gente sul palco, omaggiando gli astanti di snack e chiedendo se ci sono volontari per suonare con noi o al posto nostro. Rendiamo molto soprattutto nei festival quando quasi nessuno ci conosce e si trova davanti un circo assurdo.


Avete supporti esterni come stilisti e make up artisti che vi supportano nella vostra preparazione? La tutina rosa di “Cicale” ad esempio, è un reperto storico o un capo griffato?

A parte il make up, che però non indossiamo così spesso per pigrizia, il resto è fatto tutto in casa. Il costumista del gruppo di solito è Laura O’Clock, che gira per i peggiori negozi di cineserie o pagine di ebay improbabili. Cerchiamo di avere un outfit adeguato al locale o al periodo dell’anno (omaggi alla Primavera, Halloween, Carnevale, ecc).

Di voi tre chi è che ha la vita più insospettabile? La vera mente creativa del gruppo in grado di nascondere sotto le apparenze una pericolosa creatività

Siamo tutti e tre “stimati” professionisti, due su tre fanno i creativi anche nella vita reale, il terzo cerca di mettere creatività in un lavoro abbastanza razionale. La cosa più interessante nella band è che abbiamo tutti e tre delle aree di specializzazione, c’è chi si occupa principalmente della parte grafica e visual, chi si occupa più della parte più fisica e logistica e chi si occupa più della parte più social e PR. Non possiamo rivelare chi fa cosa, ci piace lasciare un alone di mistero.

Siamo in aria di midterm election. Possibile affermare che nella vostra musica è rintracciabile una forte vena politica , osiamo, antiamericana?

Personalmente e per diretta esperienza (parla Laura O’Clock) ritengo che 9 americani su 10 abbiano l’intelligenza paragonabile a quella di un bidè, ma quel 10% restante è invece fatto di persone incredibili in tutti i campi, a partire da quello musicale, quindi non posso che avere rispetto per quella parte di mondo e segretamente vorrei vivere a Los Angeles. Con i Deluded By Lesbians non abbiamo mai voluto avvicinarci alla politica: a noi interessa raccontare le nostre storie fatte di donne 30enni che diventano gattare per disperazione, del dover imparare balli caraibici per aver qualche chance di riprodursi o di madri che rimpiazzano i loro figli emigrati al Nord con levrieri afghani con il pedigree.
Nel video di I don’t Wannabe With U compare una maschera di Trump che balla durante il nostro show. Ovviamente con lui non ci stiamo di sicuro!!