10 anni di Bongo Joe records e una festa a Bologna

Il 13 febbraio Bongo Joe Records spegnerà 10 candeline al Freakout Club – con il supporto di No Glucose e Atlantico – e invita il sestetto Yalla Miku e il duo Cyril Cyril.

Bongo Joe Records è un’etichetta (e negozio di dischi) dalla doppia anima: da un lato il recupero di incisioni di musica maghrebina e africana dal passato, dall’altro le produzioni contemporanee dove rock avant-garde, jazz, suggestioni world ed elettronica si mescolano in modo sorprendente.

Nel segno del claim “think globally, act locally”, Bongo Joe è diventata una fucina di talenti e punto di riferimento per gli appassionati di musiche globali e avventurose, tra contaminazione e sperimentazione. Nel catalogo di Bongo Joe, troviamo Altın Gün, Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, Meridian Brothers, Yīn Yīn, Lalalar, Yalla Miku, Chouk Bwa & The Angströmers, Cyril Cyril.

  • Giovedì 13 febbraio al Freakout Club ci sarà una serata dedicata a Bongo Joe Records, cos’è Bongo Joe Records?

Fondata nel 2015 a Ginevra da Cyril Yeterian, nato in Armenia e cresciuto in Libano, Bongo Joe è diventata negli anni laboratorio culturale, negozio di dischi ed etichetta musicale, il cui catalogo è decisamente globale: da un lato tante ristampe dal passato provenienti dai quattro angoli del globo, dall’altro un lavoro di ricerca e produzione di artist* al di fuori del canone “occidentale”.

  • Che tipo di artist* cura l’etichetta Bongo Joe Records?

Le produzioni di Bongo Joe sono molto eterogenee: oltre a far emergere progetti della frizzante scena ginevrina, l’etichetta svizzera ha pubblicato artist* provenienti da Haiti, Colombia, Malawi, Marocco, Turchia, Costa Rica, etc. Inoltre, vi sono anche artist* dal background vario e multiculturale, come i turco-tedeschi Altin Gün, gli olandesi-indonesiani Nusantara Beat, i franco-colombiani Nilamayé.

  • Chi organizza la serata e come nasce la collaborazione con l’etichetta svizzera?

La serata è organizzata da Freakout Club, in collaborazione con Atlantico e No Glucose. A nome di Atlantico, posso dire che ho sempre guardato con attenzione il lavoro di Bongo Joe Records ed in passato era già capitato di invitare artisti del roster dell’etichetta (Chouk Bwa & The Ångstromers proprio al Freakout). Anche No Glucose, qualche mese fa aveva invitato Blanco Teta, una formazione argentina che ha pubblicato con Bongo Joe. Ci è sembrato abbastanza naturale unire le forze, una volta arriva la proposta dell’agenzia booking di Cyril Cyril e Yalla Miku.

  • Chi suonerà nella serata del 13 febbraio e che generi di musica ci dobbiamo aspettare?

La musica degli Yalla Miku è un mix multicolore, in cui si trovano tanti elementi diversi: poliritmie di origine africana e percussioni nordafricane, testi in francese, berbero, eritreo, cultura gnawa e strumenti tradizionali come il krar, la lira del corno d’Africa, il tutto tenuto assieme dalla presenza di strumenti elettronici e da momenti di psichedelia ereditati dal kraut-rock. Cyril Cyril è un duo che ha recentemente pubblicato il terzo album “Le Futur Ça Marche Pas” (2024), un manifesto un po’ distopico e disilluso, poco metodico e decisamente immediato in cui ritroviamo post-punk, garage funk e rumorismi noise.