L’ultimo club accogliente speriamo davvero non sia l’ultimo. Anche perchè la prima data del nuovo tour degli Zen Circus, che ha acceso il link di Bologna il 1 aprile, è stato infuocato.
Lo sappiamo che gli Zen Circus sono una garanzia, chi ha visto un solo concerto, chi ne ha visti 100, chi li ama in maniera quasi folle; tutti sappiamo che la band toscana non sbaglia un live. E con il primo degli ultimi live accoglienti che gireranno nei live club di tutta italia in questa tarda primavera non si smentiscono.
Dopo 3 anni, come ci ricordano più e più volte durante la serata, rimane intaccata la capacità di creare un’immediata connessione con il pubblico, che attacca la prima canzone sostituendo Appino alla voce: un grande unico coro che accompagna la lunga scaletta durante quasi due ore di excursus musicale. La serata si apre con una tristemente azzecata Terza Guerra mondiale.
Poche parole, diversi momenti di commozione, un viaggio che spazia realmente tra la discografia più che ventennale degli Zen Circus. Se volevano testare la fedeltà del pubblico però, hanno avuto una risposta positiva: tutte le canzoni si sapevano, si ballavano, ci calcavamo per ballarle. Passando da ritmi più concitati con Ragazzo Eroe a ballate quasi strappamutande come Appesi alla luna gli Zen Circus hanno dialogato serratamente con un Link stracolmo, dove il pubblico ha mostrato una devozione intergenerazionale per la sua musica. Una scaletta (che potete trovare un coda all’articolo) molto lontana da quanto avevamo sentito quest’estate, forse più da intenditori della discografia degli Zen Circus.
Non manca un sound più contemporaneo con il feat. con Claudio Santamaria, che non è presente sul palco fisicamente per il pezzo 118, che accompagna l’annuncio del nuovo disco. Una raccolta di collaborazioni che lo stesso Appino definisce fatto di featuring che ci fanno chiedere “ma come cazzo vi è saltato in mente?”. Non vediamo l’ora di scorprirlo (anche se ve lo aveveamo già detto nella nostra intervista su Radio Città Fujiko, quindi non fate i finti tonti!).
Dopo la finta uscita per la quale ci e si prendono in giro gli Zen Circus ci regalano Nati per subire, L’anima con conta e un’ultimissima Viva, che ci lascia con la voglia di comprare già il prossimo biglietto.
Il Tour “L’ultimo Club accogliente” continuerà con le seguenti date:
06 aprile 2022 Milano – Alcatraz
07 aprile 2022 Torino – OGR
08 aprile 2022 Perugia – Urban
09 aprile 2022 Senigallia (AN) – Mamamia
23 aprile 2022 Bari – Anchecinema
05 maggio 2022 Roma – Atlantico
06 maggio 2022 Firenze – Tuscany Hall
SCALETTA ZEN CIRCUS – L’ULTIMO CLUB ACCOGLIENTE – LINK BOLOGNA 1 APRILE 2022:
- La terza guerra mondiale
- Catene
- Non voglio ballare
- Vent’anni
- Il fuoco in una stanza
- Andate tutti affanculo
- Catrame
- Ilenia
- 118
- Il mondo come lo vorrei
- Niente di spirituale
- Appesi alla luna
- L’amore è una dittatura
- Ragazzo eroe
- Figlio di puttana
- Non
- Canta che ti passa
- Nati per subire
- L’anima non conta
- Viva