Viterbini è chiaramente uno dei chitarristi più ispirati della musica italiana contemporanea, ve lo abbiamo raccontate nelle interviste e nei racconi dei concerti con le varie band. Ora siamo curiosi di scoprire il suo nuovo progetto.

Ogni concerto sarà diverso, un viaggio che spazia tra il blues e musica africana, agli spazi ambient e drone, con l’ausilio di strumenti acustici ed elettrici. Lo spazio sarà occupato da guitarsynth, chitarra resofonica acustica ed elettrica, ngoni, mezzi per viaggiare attraverso brani tradizionali, atmosfere spaziali. In scaletta musica tratta da i suoi due album solisti, Filmosound e Goldfoil, e ma anche composizione nuove.
Goldfoil (2013) è un album che scava fino alle radici del blues delle origini, con la compagnia di Alessandro Cortini;  Filmosound è definito un “viaggio globe-trotter tra caleidoscopici suoni del mondo e sperimentazioni afrorock“, e arriva nel 2015.

Lo abbiamo visto in seguito su tanti palchi, ma questa volta non possiamo rifiutare l’invito di Viterbini per conoscere il suo viaggio.