1984 i'm not a blonde

Esce oggi il video evocativo e profondo di 1984 di I’m not a Blonde

Oggi esce un video bellissimo, suggestivo, evocativo. E’ il video di 1984, ultimo singolo di I’m not a Blonde.

1984 di Not a Blonde è uscito il 26 novembre in radio e negli store digitali. Il core della traccia è un inno alla libertà di amare ed esprimersi e al diritto di essere ciò che si ; il brano evoca sonorità new wave, portandoci attraverso un viaggio liberamente ispirato al capolavoro di George Orwell, per raccontare la storia della scoperta della propria omosessualità durante un periodo delicato come l’adolescenza.

La resa visiva è fortissima, con edi luce e buio, corpi e immagini, con un corpo che lentamente inizia a slegare un altro corpo in un luogo chiuso e nero, animato da forme colorate. Intorno una stanza esistenziale tagliata da figure che evocano i ricordi di tutta una vita.

La regia del video è di Antonietta Dicorato, utilizzando un sintetizzatore video analogico degli inizi degli anni ’80 (chissà, del 1984?), riprese in feedback. Il video di 1984 “parla di come intimamente ci si sente al buio e di come può essere esplosivo illuminare quegli angoli oscuri. Parla di dubbi, di paure e di cosa può succedere quando ci si lascia cadere, arrendendosi, lasciandosi travolgere da una luce che diventa colore immersivo”. Una luce emblematica diventa quindi liberazione e rinascita.

1984 i'm not a blonde
1984 i’m not a blonde

1984 è il secondo estratto da Welcome Shadows, ep atteso per il 10 dicembre 2021. Il disco sarà solo la prima parte di un progetto che vedrà un secondo EP nella primavera 2022, This is Light. Per poter scoprire live il nuovo lavoro di I’m Not a Blond sarà possibile recarsi al live il 10 dicembre a Germi, il circolo milanese fondato da Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo

I’m Not a Blonde è un duo italo-americano composto da Chiara Castello e Camilla Matley. Il loro genere si può considerare un elegante electro-pop in perfetto equilibrio fra ironia e follia, divertimento e serietà, minimalismo e art-pop, digitale e analogico. Caratteristico il tocco di malinconia di derivazione new wave che dona una precisa identità e uno stile inconfondibile.