Mille: il significato del tormentone dell’estate 2021

Risuona nelle orecchie e nelle radio di tutta Italia il brano che unisce Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti. Ma cosa significa il testo della canzone?

La canzone Mille di Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro è stata il primo tormentone dell’estate. Una canzone con molte contraddizioni e molti dubbi: che cosa vorranno dire alcune strofe in particolare? Qual è il vero senso della canzone?

Mille ha aperto la strada a una serie di canzoni che riesumano cantanti che da diversi anni non si sentivano nel panorama musicale italiano. Va anche ricordato che il primo a dare il via a questa tendenza è stato inizialmente Memo Remigi, tornato vagamente alla ribalta, dopo un tour negli ospizi, grazie alla partecipazione al programma televisivo Propaganda live.

All’inizio dell’estate quando ancora non si sapeva se si sarebbe potuto ballare in spiaggia, Memo Remigi ha lanciato Comoshapira Reggaeton, un tormentone sul quale abbiamo ancora alcuni dubbi: voleva essere una parodia? Voleva essere una canzone seria ma è uscita male?

Il brano riprende una frase pronunciata male proprio da Memo nella trasmissione di La7 ed è stata lanciata da Nartico, un giovanissimo rapper nel pieno della scalata al successo. Fatto sta che Comoshapira Reggaeton è stata la prima canzone in cui un artista ormai definibile anziano ha duettato con un cantante estremamente giovane al ritmo di un tormentone estivo, cioè reggaeton appunto. Ma anche Ornella Vanoni è stata trascinata in un tormentone estivo, sempre per colpa di Propaganda Live dove in un momento estemporaneo Colapesce e Dimartino hanno creato il brano Toy Boy. Non ultimo il grande Gianni Morandi con L’Allegria in colalborazione con Jovanotti.

Ma torniamo a noi e alla canzone che al primo ascolto ti si infiltra nelle orecchie e nella gola e continui a canticchiare per settimane: Mille. Ecco cosa vuol dire veramente Mille? Mille sono i dubbi che ci attanagliano rispetto al perché è nata questa canzone. Mille sono gli stupefacenti assunti prima di scrivere il testo? Mille sono i no di Orietta Berti prima di decidere di prendere parte a questo progetto abbastanza strambo?

Quello che ci lascia più perplessi non è tanto la parte cantata da Orietta che è ovviamente dedicata a un incontro con l’innamorato che la fa ballare e come ai vecchi tempi le fa vedere le stelle, ma abbiamo diversi dubbi sulla parte iniziale cantata da Fedez. Fedez vuole l’Orietta o parla ad una donna ideale?

Ad un certo punto cita i tatuaggi dei latini con i gelatini. Ma chi sono questi latini con i gelatini?

Una risposta papabile, anche se non confermata, è che i latini siano le persone latinoamericane,  ricche di tatuaggi di dubbio gusto, tra cui i gelati. I gelati però, come in un famoso brano degli Skiantos, potrebbero essere una metafora per indicare ben altro – nel caso degli Skantos “i gelati sono buoni ma costano milioni” indicavano l’eroina – in questo caso parlerebbero proprio di latinoamericani con tatuaggi di pessimo gusto che sembrano dei gangster ma prendono il gelatino panna e fragola.

Passiamo poi al secondo artista che presta la voce a questa canzone: Achille Lauro soprattutto quest’anno ha puntato sull’eccentricità e parte direttamente a gamba “tre volte di fila, sei sicura che quello che ho preso era solo Aspirina? Seh“. In questo caso ci si rifà probabilmente all’uso di Viagra e le tre volte a questo punto sarebbero un’impensabile tripletta che Achille Lauro sta offrendo alla sua amata – o a un flirt estivo. Anche in questo caso però sembra che la donna non si voglia concedere, tanto che a un certo si inventa una falsa scusa come la rottura dell’aria condizionata nel bungalow. A quel punto Lauro passa a proporre una cosa a tre in un campeggio che sembra come Grease.

Sembra strano che Orietta si presti a tale narrazione ma tutto fa pensare proprio a questo: lei che attende l’amato, Fedez che ci prova senza successo, Achille Lauro che offre prestazioni sessuali impensabili anche per Rocco Siffredi.

Il video non chiarisce molto il significato del pezzo, anche perché si tratta di una festa in piscina dove alla fine i ruoli fra uomo e donna sono palesemente ribaltati a favore di Orietta che si fa sventagliare da questi due giovani balbuzienti.

E poi c’è la parodia de Le Coliche, omaggio a tutte le nonne del mondo!