premio andrea parodi

Unico concorso italiano di World Music, ecco il Premio Andrea Parodi

È aperto ad artisti di tutto il mondo il bando del “Premio Andrea Parodi”, l’unico concorso italiano di world music, organizzato dall’omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda. Le finali, quest’anno, sono in programma dall’8 al 10 novembre a Cagliari al Teatro Auditorium Comunale.

La finalità del Premio – giunto all’undicesima edizione – è quella di valorizzare le nuove tendenze nell’ambito della musica dei popoli o “world music”, ovvero artisti che mescolano la cosiddetta musica folk o etnica con suoni e modelli stilistici di diversa provenienza.

Le domande di iscrizione, a partecipazione gratuita, dovranno essere inviate entro il 31 maggio 2018 attraverso il sito della fondazione.

Tra tutte le iscrizioni la Commissione artistica istituita dalla Fondazione selezionerà, in maniera anonima, da otto a dodici finalisti che si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica di addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori, e a una Giuria Critica composta da giornalisti. Il vincitore avrà l’opportunità di esibirsi alle edizioni 2019 dell‘“European jazz expo” in Sardegna, di Folkest in Friuli, del Negro Festival di Pertosa (SA), del Mei di Faenza, dello stesso Premio Parodi e in altri eventi che saranno man mano annunciati. Oltre a questo ci sarà una borsa di studio di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso.

Le precedenti edizioni sono state vint nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).

La manifestazione è nata per omaggiare il grande artista Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa. Intanto la mostra multimediale itinerante su di lui sarà a Sarule, in provincia di Nuoro, il 1° aprile, in occasione della prima data del tour 2018 dei Tazenda, la band con la quale l’artista sardo era arrivato alla grande notorietà prima di cominciare un intenso percorso solistico nell’ambito della world music.