Montesole 25 aprile

25 Aprile a Montesole “Celebrare la liberazione, con la musica e il ricordo”

Raddoppia l’appuntamento a Montesole per celebrare la Liberazione dal Nazifascismo. 24 e 25 aprile con tanta musica, interventi istituzionali sui sentieri partigiani

Montesole, tra i comuni di Grizzana Morandi, Monzuno e Marzabotto, è un luogo simbolo della resistenza al Nazifascismo. Tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944 le SS massacrarono senza pietà uomini, donne e bambini. Si tratta di uno degli eccidi più efferati della seconda Guerra Mondiale.

Da anni Montesole è un luogo simbolo delle celebrazioni della Liberazione. Il 25 aprile si radunano centinaia di persone per percorrere i sentieri partigiani e visitare i luoghi dell’eccidio lasciando fiori e cantando canzoni. Il 25 Aprile a Montesole è anche una festa, con tanta musica, incontri, presentazioni e incontri istituzionali.

Complice il fatto che il 25 aprile quest’anno cada di lunedì, l’organizzazione ha ben pensato di raddoppiare l’appuntamento, aggiungendo eventi e concerti anche alla giornata di domenica 24 aprile.

“Le due giornate sono frutto della voglia che ci è rimasta negli ultimi due anni di incontrarci e celebrare l’antifascismo.”

Abbiamo intervistato Elena Monicelli della Scuola di Pace di Montesole che ci ha raccontato un po’ l’evento e il senso di celebrare il 25 aprile nel 2022.

“Perché celebrare la Liberazione nel 2022? Questa domanda mi colpisce ancora di più in queste giornate in cui abbiamo da poco appreso della scomparsa di Cornelia Paselli, amica della scuola di Pace, e soprattutto una delle ultime testimoni viventi dell’Eccidio di Montesole. Per noi celebrare il 25 Aprile significa anche ricordare lei.”

“Stiamo portando avanti un progetto che lega mondi apparentemente lontani come chi è sopravvissuto a Montesole e chi è costretto ora, nel presente, a vivere una migrazione forzata. Non si tratta di celebrare una memoria legata solamente al passato ma di un antifascismo che è sempre di più da vivere anche nel presente”

Il programma musicale prevede i concerti, domenica 24 aprile, di:

  • La Para: gruppo Dream Pop della provincia di Bologna di cui vi abbiamo già parlato.
  • Elisa Genghini: cantautrice folk che racconta la resistenza in poesia.
  • Indianizer: la prima band che abbiamo intervistato da quando esistiamo, dream-rock-psichedelico.
  • España Circo Este: col loro trascinante ska-rock misto reggae fanno ballare, da sempre.

Lunedì 25 aprile:

  • Marakatimba: complesso di percussioni multiculturali da Bologna.
  • Drunk Butchers: la band della Saracca. Irish Punk e allegria.
  • Altre di B: band simbolo del rock alternativo bolognese.
  • Folkatomik: musica elettronica mista ai suoni ancestrali del Sud Italia.
  • Rumba de Bodas: Cumbia, rumba, ska, valzer, liscio, punk, la band più iconica di Bologna fa tutto.

Vediamo ora il programma di domenica 24 e lunedì 25 aprile a Montesole, che potete trovare anche sul sito della scuola di Pace di Montesole.

Domenica 24 aprile:

Ore 11.00 – Chiesa di San Martino
Presentazione “Ti racconto Marzabotto. Storia di un bambino che è sopravvissuto” di Franco Leoni Lautizi (Autore) e Daniele Susini (Curatore), Ed. De Agostini, 2022.
Intervengono: Martin Schulz, già presidente del Parlamento Europeo e Marco De Paolis, Procuratore Generale Militare.

Dalle ore 12.30 Prato del Poggiolo
Concerti di: LA PARA, ELISA GENGHINI, INDIANIZER, ESPAÑA CIRCO ESTE

Ore 14:30 Scuola di Pace Visita ai luoghi del memoriale

Ore 17.00 Aula Dossetti Poggiolo
Presentazione “Pagine di diario. 1 gennaio 1944-30 settembre 1945”
di Amedeo Girotti (Autore) e Alessandro Albertazzi (Curatore) Ed. Pendragon, 2021.

Ore 18.00 Aula Dossetti Poggiolo
Proiezione “La memoria di Monte Sole” a cura di Istituto Parri Bologna e Comitato Onoranze

Lunedì 25 aprile:

Durante tutta la giornata:
So-Close Ambassadors: Micro laboratori itineranti sul legame Monte Sole – presente
• Installazioni “Lettere di Ferro” a cura delle Donne dell’Albero – Proloco di Marzabotto e “Gocce di Memoria” a cura del Laboratorio delle Meraviglie di Marzabotto
• Stand con mostre e punto di ristoro a cura di ANPI

Ore 10.00 San Martino
Concerti degli “Scariolanti” e della Banda Bignardi di Monzuno
Ore 10.30
Funzione religiosa e Orazioni ufficiali
Ore 12.00 Monumento Don Giovanni Fornasini, Cimitero di San Martino
Canti del Coro Farthan e partenza del Sentiero Partigiano fino al Cippo della Brigata Stella Rossa

Dalle ore 12.30 Prato del Poggiolo
Concerti di: MARAKATIMBA, DRUNK BUTCHERS, ALTRE DI B, FOLKATOMIK, RUMBA DE BODAS
Sul palco interventi di: ANPI Marzabotto, Operaie della Saga Coffee, Flavio Lotti – marcia della pace Perugia-Assisi

A partire dalle ore 14.00 Aula Magna Scuola di Pace
“Bo(a)rd(ers) game” (Attività per adulti e bambini)

Ore 14.00 Caprara
Balli con “La Galoppa” e musica di “Fragole e tempesta”

Ore 14.30 Casaglia
“From So Far to So.Close” Conversazione su democrazia e diritti tra ieri e oggi

Ore 15.30 Caprara
“From So Far to So-Close” Conversazione sulla diseguaglianza tra ieri e oggi

A partire dalle ore 17.30 Aula Dossetti Poggiolo
Proiezione di “Il Fronte Che Unisce. Da Monte Sole a Sant’Anna (Italia/2021) di Zorba Brizzi (60*)

Ore 17.30 San Martino
“From So Far to So-Close” Conversazione sullo sfruttamento tra ieri e oggi

ASCOLTA L’INTERVISTA AD ELENA DELLA SCUOLA DI PACE